(R)Iceland, diario di viaggio, penisola di Snaefellsness

Anche stamattina, ancora mezzi assonnati, ci tocca preparare le valigie e giocare a Tetris nell’auto. Ci sarebbe piaciuto davvero molto restare in questa fattoria ma il nostro viaggio on the road deve continuare. Ci aspettano tantissimi chilometri da macinare e paesaggi mozzafiato.  Oggi percorriamo le strade panoramiche 54 e 574, che corrono lungo la costaContinua a leggere “(R)Iceland, diario di viaggio, penisola di Snaefellsness”

(R)Iceland, diario di viaggio, Gullfoss e Þingvellir

La mattina ci svegliamo a scaglioni, mentre qualcuno utilizza il bagno, gli altri preparano caffè e colazione. Appena il bagno si libera ci si dà il cambio. Un meccanismo che funziona alla perfezione anche perché, viste le esigue dimensioni del cottage, non potrebbe essere altrimenti.  Chiudiamo le valigie e le carichiamo sull’auto, stavolta prestiamo laContinua a leggere “(R)Iceland, diario di viaggio, Gullfoss e Þingvellir”

(R)Iceland, diario di viaggio, Geysir

Finalmente dopo mesi di preparativi oggi si parte per l’Islanda. Abbiamo iniziato a sognare questa terra a Milano, per caso, eravamo in un pub irlandese, davanti a qualche pinta di birra insieme ai miei vecchi compagni di viaggio del Thai-Laos. Tra una battuta e l’altra abbiamo iniziato a buttare giù possibili mete estive, non neContinua a leggere “(R)Iceland, diario di viaggio, Geysir”

Senegal, diario di viaggio: Joal Fadiouth e Toubab Dialaw

Dopo una fantastica colazione gustata su un baobab gigante facciamo visita ad una scuola statale dove lasciamo un po’ di materiali di cancelleria che avevamo portato dall’Italia. Il preside ci accoglie con gioia, ci ringrazia per quanto portato e ci dice: “Dopo il pane l’educazione è il principale bisogno dell’uomo”, be’, come non condividere! DaContinua a leggere “Senegal, diario di viaggio: Joal Fadiouth e Toubab Dialaw”

Quando viaggi semina sempre lungo la strada dei motivi per farvi ritorno

Cerco un posto dove comprare delle brioches per fare colazione prima di andare a Moulay Idriss. Alle 9 la medina è ancora stranamente chiusa tranne i banchi che vendono il pane dolce di mais. Fortunatamente trovo un piccolo forno con dei croissants esposti in vetrina. Ne prendo due, chiedo quant’è al fornaio che mi rispondeContinua a leggere “Quando viaggi semina sempre lungo la strada dei motivi per farvi ritorno”

Come nasce un viaggio

05 febbraio 2019, h: 17:34 Ho appena prenotato il volo. Ho un misto di ansia, paura, gioia, felicità per tutto ciò che rappresenta per me questo viaggio: la fine di un capitolo, l’inizio di un altro. Il lasciarsi alle spalle tante cose e l’aprirsi con tanta fiducia ad altre. Forse non realizzo ancora molto maContinua a leggere “Come nasce un viaggio”

Ma quindi sei andata in Marocco da sola?

Un anno fa mi ero appena licenziata dal mio vecchio lavoro e stavo mettendo a punto le ultime cose per partire per un viaggio che, ancora non sapevo, mi avrebbe cambiato la vita. Il Marocco è stato un Paese che ho sognato per anni, non era lontanissimo, avrei potuto raggiungerlo in qualsiasi momento eppure nonContinua a leggere “Ma quindi sei andata in Marocco da sola?”

Senegal, diario di viaggio: Mercato di Sokone

Nonostante la sera prima avessimo fatto le ore piccole per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, io ed Elisa ci svegliamo alle 7:30 per poter accompagnare Coumba al mercato per comprare il necessario per preparare il Tiep Bou Dien, un piatto tipico senegalese a base di riso, pesce e verdure. Facciamo colazione con Yoro e laContinua a leggere “Senegal, diario di viaggio: Mercato di Sokone”

Senegal diario di viaggio: Touba e Sokone

Oggi ci aspetta la traversata più lunga di tutto il viaggio. Dal deserto di Lompoul arriveremo a Touba per poi continuare verso Sokone. Un viaggio lunghissimo, reso ancora più difficile dal caldo che, in questa parte del Senegal è ancora più intenso.Fortunatamente il nostro pulmino è tornato, anche se continua a perdere acqua ma YoroContinua a leggere “Senegal diario di viaggio: Touba e Sokone”

Senegal diario di viaggio: Saint Louis, Parco Djoudj e deserto di Lompoul

Arriviamo a Saint Louis nel tardo pomeriggio. Si tratta della vecchia capitale del Senegal eretta patrimonio dell’umanità nel 2000.Attraversiamo Pont Faidherbe, il lungo ponte che collega Ile Saint Louis alla terraferma. Per molto tempo si è creduto che il progetto di questa opera fosse stato realizzato da Gustave Eiffel in realtà, in occasione del centenarioContinua a leggere “Senegal diario di viaggio: Saint Louis, Parco Djoudj e deserto di Lompoul”

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